venerdì 18 novembre 2022

Settimana del VBAC: al via con la edizione 0 per incentivare il parto dopo cesareo

immagine da internet

Non è un segreto che in Italia l'abuso di cesarei rappresenti un problema, tanto che il nostro Paese continua ad essere tra i primi posti per il suo alto tasso di interventi chirurgici al parto.


Quando poi la madre in attesa ha già avuto un cesareo con la precedente gravidanza, il problema raddoppia: al normale rischio di subire un intervento si somma una diffusa tendenza ad ostacolare i parti dopo cesareo (con notevole differenza a seconda del territorio geografico in cui la donna vive).


Partorire dopo cesareo è sicuro, è salutare, ed è raccomandato. Lo si sa ormai da vari decenni.


Eppure, di fatto, in molte regioni è una realtà ancora ostacolata e poco diffusa.

Le donne che scelgono questa opzione spesso devono reperire in autonomia le informazioni, devono affrontare lo scetticismo di parenti e amici e fare i conti con il dissenso dell'operatore che le segue in gravidanza. E, quel che è peggio, molte volte sono costrette ad arrivare al parto più che determinate, agguerrite e pronte a difendersi da un tipo di assistenza che pregiudicherebbe la riuscita del loro travaglio, vivendo il momento della nascita del loro figlio con diffidenza, ansia, tensione, stati d'animo per niente favorevoli ad un buon parto.


Motivo per cui sono numerose le richieste di sostegno che ci arrivano proprio in merito a questa tematica.


Ed è esattamente per questo motivo che lanciamo la proposta di uno sforzo comune per puntare i riflettori su questa tematica: associazioni, operatori, madri, padri, cittadini insieme per rendere realtà un diritto ancora troppo spesso calpestato.


Dall'1 al 7 dicembre dedicheremo una settimana a informare, confrontarci, raccontarci in merito al VBAC.


VBAC (Vaginal Birth After Cesarean) è la sigla con cui è universalmente definito quello che dovrebbe essere ritenuto un semplice parto. Questa sigla ci ricorda che ancora oggi viene considerato "un parto con etichetta", "un parto diverso". Peggio ancora, come un "parto di prova", termine spesso usato negli ospedali, come a sottolineare che la donna proverà a partorire, ma che potrebbe non riuscirci. Un'iniezione di sfiducia che è esattamente quello di cui una partoriente non ha affatto bisogno.


Dall'1 al 7 dicembre 2022 daremo dunque il via alla prima di una serie di ricorrenze annuali sul VBAC, una sorta di Edizione Zero, augurandoci che presto il VBAC diverrà normalità tanto da non richiedere alcuna ricorrenza.


Ad oggi però è importante informare le donne e sensibilizzare l'opinione pubblica sulla tematica, per generare un cambiamento nella cultura e nell'assistenza sanitaria.


Analogamente a quanto accade con altre tematiche sulle quali si intende sensibilizzare con giornate, settimane o mesi dedicati, come con l'allattamento, il lutto perinatale, il babywearing, la nascita prematura, il parto in casa, il parto rispettato, la violenza sulle donne o tanti altri, crediamo che possa essere utile unire gli sforzi e le intenzioni con una celebrazione ricorrente per permettere, a tutte quelle donne che hanno avuto precedenti cesarei e che lo desiderino, di avere un parto spontaneo e rispettato, senza dover lottare per questo.


Per tutte loro, durante la prima settimana di dicembre, chiediamo di organizzare iniziative o eventi gratuiti, informativi, di sostegno, di confronto, in presenza o on line, unendoci al motto "VBAC si può!".

Creeremo una lista delle iniziative di cui avremo comunicazione, al fine di diffonderle.


È possibile partecipare anche condividendo sul proprio profilo social, dall'1 al 7 dicembre, la propria testimonianza o una riflessione sul tema, con l'hashtag #VBACsipuo.


Rinascere al Naturale inoltre organizzerà un incontro on line con ospiti speciali, domenica 4 dicembre h 16:00 (presto vi comunicheremo tutti i dettagli).


➡️ Se vuoi aderire all'iniziativa organizzando un evento, comunicacelo scrivendo a rinascerealnaturale@gmail.com


Faremo in modo che il VBAC diventi normale routine, e che si cominci a parlare semplicemente e solo di parto!



Denise Montinaro

referente VBAC per Rinascere al Naturale

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