venerdì 26 settembre 2025

Presentazione Progetto “Bottega Futura” , vincitore dell’Avviso “Futura. La Puglia per la parita’ - 3a Ed.” della Regione Puglia

“Bottega Futura”, l’ultimo progetto di Rinascere al Naturale è risultato vincitore dell'Avviso pubblico “Futura. La Puglia per la parità - 3a edizione” e sarà realizzato con la concessione del contributo del Consiglio regionale della Puglia per la promozione della parità di genere.

Il progetto è patrocinato da SeminaMenti APS,  che propone esperienze creative, musicali e artistiche a bambini e genitori, e dal Comune di Melendugno. In particolare, ci teniamo a ringraziare Ramona Petrachi - Consigliera alle Pari Opportunità e alle Associazioni del Comune di Melendugno - per averci fatto conoscere il bando e quindi questa ottima possibilità per ridurre il divario di genere.

Rinascere è impegnata da sempre nella tutela dei diritti della donna e del neonato. Con questo progetto la nostra Associazione vuole abbracciare le varie fasi che ogni donna affronta durante la propria vita, senza concentrarsi esclusivamente su gravidanza, parto e maternità.

A progetto avviato potranno essere coinvolte come partner anche le scuole di Melendugno e paesi limitrofi, con particolare riferimento alle Secondarie di Primo Grado. 



Sabato 18 ottobre dalle ore 16 alle 18 a Melendugno ci sarà l’OPEN DAY di avvio e presentazione del progetto. Rinascere aprirà così le porte al pubblico la 1a edizione di “Bottega Futura” e avremo modo di presentare i laboratori previsti. 


Sarà anche l’occasione per raccogliere le prime adesioni ai laboratori, conoscersi e costruire un primo dialogo sui temi proposti.

Nel mese di novembre ci sarà la programmazione dei LABORATORI ESPERIENZIALI pensati per tutte le donne, con particolare attenzione alle giovani ragazze dal menarca in poi. 

L’obiettivo principale è superare gli stereotipi legati alle diverse fasi del femminile - dal ciclo mestruale alla menopausa, passando attraverso la dimensione dell’eventuale maternità. 

Vogliamo proporre un nuovo paradigma che risvegli e valorizzi le competenze di ogni donna superando la cultura patriarcale, al fine di ridurre il gap di genere negli ambiti culturale, sociale nonché economico.

Ci auguriamo che il progetto “Bottega Futura” possa gettare buoni semi in modo che - in un futuro presente - la disparità di genere possa essere ridotta sempre più, in ambito familiare come in quello lavorativo. 

Ci piacerebbe che la nostra proposta non fosse così “originale”, perché in questo caso la parità di genere sarebbe un traguardo già raggiunto, una questione già presente, piuttosto che Futura.

Ma purtroppo, ad oggi, non è ancora così.

Se diamo un’occhiata ai dati del Global Gender Gap Report 2024 del World Economic Forum sulla disparità di genere, c’è da preoccuparsi anche per le nostre figlie e nipoti. 

A livello globale si stima che il divario, ben oltre gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU, potrebbe richiedere 134 anni* per essere colmato, con milioni di donne ancora vittime di discriminazioni, violenze e limitazioni nel riconoscimento dei propri diritti fondamentali.



*Facciamo qui riferimento ai dati del Global Gender Gap Report 2024 perché era l’ultimo disponibile al momento della stesura del presente progetto.

Anche se nel Report 2025 le statistiche registrano un leggero miglioramento a livello globale  rispetto all’anno scorso, dovremo comunque aspettare 5 generazioni future per raggiungere la parità tra donne e uomini.

Nell’ultima classifica mondiale, l’Italia passa dall’87° posto del 2024 all’85° posto su 148 Paesi al mondo.

Una magra consolazione, considerando che l’ultimo Report pubblicato premia l’Europa, che risulta prima in classifica. E non certo grazie ai dati italiani.

Del resto, ad oggi l’Italia si colloca, in Europa, al 35° posto su 40 Paesi.

Dopo di noi solo Macedonia, Romania, Repubblica Ceca, Ungheria e Turchia.

Uno degli indicatori chiave della parità di genere è l’occupazione. E il punto debole del nostro Paese è proprio la partecipazione delle donne al mondo del lavoro: in base a questo parametro l’Italia scivola al 117° posto a livello mondiale (sempre sui 148 Paesi considerati), confermando i dati dello scorso anno.

In Italia solo una donna su due lavora (il 52,5%) mentre in Europa lavorano mediamente sette donne su dieci. La situazione risulta ancora più grave nel nostro amato Sud, dove l’occupazione femminile si attesta al 35%. [fonte Rai News Puglia]

Siamo consapevoli anche del significativo fenomeno delle dimissioni post-partum: in Italia 1 donna su 5 lascia il proprio lavoro dopo la maternità e, anche se il gap si riduce tra le donne con un alto livello di istruzione, le stesse sono ancora poco rappresentate nelle posizioni di leadership e affrontano discriminazioni salariali e importanti difficoltà nel conciliare vita lavorativa e familiare. 

Come dire che la donna, quando diventa una madre, continua la propria carriera professionale solo se è una Super Woman.



Tutti questi dati danno forza alla necessità di avviare una riflessione integrata sulle tematiche inerenti i diritti delle donne, tema tanto caro alla nostra Associazione. 

Confermano come ancora, soprattutto nel nostro Paese, vivere la dimensione della maternità sia penalizzante per le donne, sottolineando l’importanza della ripartizione dei carichi pratici ed emotivi tra entrambi i genitori/caregiver. Del resto ormai da tempo diversi studi confermano l'idoneità di una persona a occuparsi dei più piccoli indipendentemente dal genere di appartenenza.

È riflettendo su questa realtà che abbiamo pensato a questo progetto.

Apriremo quindi una vera e propria Bottega, intesa come spazio culturale per la condivisione di esperienze e di saperi in cui la donna, guidata da professioniste esperte di tematiche legate al femminile, alla maternità e alla genitorialità, possa connettersi al proprio corpo che diventa così strumento di empowerment.

Una Bottega che riconosce l’importanza per le donne di essere pienamente se stesse, anche oltre la vita domestica e l’accudimento dei figli, offrendo loro uno spazio inedito di ascolto e riconoscimento, stimolando una partecipazione attiva e consapevole, favorendo la promozione della salute emotiva e dei diritti della persona, con ricadute concrete in termini di benessere e integrazione sociale.

La scommessa del progetto sta nel tentativo di coinvolgere una piccola comunità come Melendugno su temi che comunemente vengono trattati in ambiti metropolitani o sul web, dove però al contatto reale e autentico si sostituisce troppo spesso la spersonalizzazione.




In “Bottega Futura” affronteremo tematiche multidisciplinari, con 8 laboratori organizzati in più incontri.

Gli incontri si svolgeranno nel mese di novembre; le date saranno disponibili a breve.

I laboratori dedicati a genitori e bambine/i piccole/i sono 2, indicati con una ┃T┃. Oltre alle mamme, potranno partecipare a questi laboratori i papà o altri caregiver disponibili a favorire spazi di libertà alle donne nonostante la loro condizione di madri.

Donna e ostetrica, un’alleanza ┃ a cura di Daiana Foppa

Spazio d’incontro e confronto tra donna e ostetrica, che da sempre rappresenta una delle professioni più significative a livello politico ai fini dell’emancipazione di ogni donna.

I doni del Ciclo Mestruale ┃ a cura di Barbara Mariggiò

Ciclo di incontri per educare le giovani donne alla consapevolezza della propria ciclicità, promuovere e sviluppare un buon rapporto con il proprio corpo e con il proprio sangue mestruale. 

Donna e alimentazione ┃ a cura di Francesco Aureli

Indicazioni nutrizionali e stili di vita per un maggior benessere psico-fisico, indirizzati a tutte le donne. Uno sguardo sul femminile tramite le competenze di un biologo nutrizionista. 

Parto con il Sorriso - Il potere creativo delle donne ┃ a cura di Denise Montinaro

Workshop esperienziale per promuovere l’empowerment femminile, aiutando le donne a riscoprire le proprie competenze.

Ora che sono nata - Un tempo per ascoltarsi, raccontarsi e riconoscersi dentro e fuori la maternità ┃ a cura di Roberta Marsano

Uno spazio formativo e riflessivo rivolto a madri che desiderano esplorare il proprio vissuto corporeo ed emotivo, in una fase di vita ricca di cambiamenti, domande e ricerche di senso.

Siamo Musica - Connessione sonora attraverso il canto ed il movimento ┃T┃ a cura di Claudia Gabrieli

Laboratorio di sperimentazione per momenti di connessione tra l’adulto e il proprio bambino/a attraverso la musica, il canto guidato, filastrocche, ninne nanne e canti della tradizione orale, promuovendo un tempo di qualità. 

Non più solo Mamma - Comunicazione a contatto e babywearing ┃T┃ a cura di Esterina Marino

Incontri per neo-genitori/caregiver disponibili a conoscere e usare marsupi e portabebè. Per stare con i piccoli a contatto e in libertà.

La poesia è donna (comme la mer) ┃ a cura di Laura Cammarota

Promozione dell’empowerment femminile e la libertà della donna, attraverso la condivisione. Lettura di testi (reading aperti a tutti) da video che mostreranno immagini evocative. 




Nel mese di dicembre, a conclusione del progetto, è previsto un CLOSING PARTY, momento conviviale e reading a cui sono invitati i partecipanti e tutta la Comunità.

Noi dell’Associazione Rinascere al Naturale siamo convinte che la parità di genere non sia solo una questione di giustizia, ma un elemento chiave per il progresso sociale ed economico della nostra società

Per questo sentiamo forte la responsabilità di attivarci in prima persona. 

Per questo abbiamo immaginato una “Bottega Futura”.

A Melendugno, vi aspettiamo sabato 18 ottobre.

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Esterina Marino
Responsabile di progetto e socia fondatrice di Rinascere

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