venerdì 9 settembre 2016

VBAC in Puglia: una scelta supportata? Un'indagine sulle donne pugliesi che desiderano un parto dopo cesareo

Ormai non c'è voce istituzionale che non concordi: aver subito un taglio cesareo in una precedente gravidanza non significa che si debba, nè che sia più sicuro, subire nuovamente un taglio cesareo nelle gravidanze successive, ed anzi bisogna offrire alle donne precesarizzate la possibilità di partorire per via vaginale, a meno che non ci siano altre patologie indipendenti.
Questo in teoria. Ma cosa avviene nella concretezza di una regione con un altissimo tasso di cesarei come la Puglia? La leggenda metropolitanea del "cesareo chiama cesareo" è un fantasma che ancora si aggira con prepotenza tra reparti di Ostetricia e ambulatori. Eppure il tema del VBAC (parto vaginale dopo cesareo) è diventato di grande attualità: se ne parla sempre più, aumentano le esperienze delle donne, gli operatori e le strutture ospedaliere iniziano a dimostrare una maggiore -seppur timida- apertura.
Per noi sarebbe interessante riuscire a scattare una fotografia più nitida della situazione pugliese, raccogliendo i contributi di chi abbia avuto un approccio di qualsiasi tipo all'argomento: esperienze di VBAC riusciti oppure no, contatti con ginecologi e strutture sanitarie che abbiano fornito o negato sostegno/informazioni, recensioni degli ospedali e..."dietro le quinte" (per chi ci opera o ci ha operato). Notizie, contatti, testimonianze, tutto può essere utile e può aiutare a fare i primi passi verso il reale cambiamento. 


Collaborando con chi da anni accoglie le richieste delle pugliesi che fuggono da un cesareo ripetuto senza giusta causa, in questi giorni stiamo conducendo un sondaggio sulla PROMOZIONE, il SOSTEGNO e l'ASSISTENZA DEL PARTO DOPO CESAREO IN PUGLIA. A tutte le donne che hanno cercato informazioni sull'argomento in Puglia, indipendentemente se poi abbiano tentato o avuto un parto vaginale dopo cesareo, e che vogliano contribuire alla ricerca, chiediamo di compilare un questionario on line.
Contattateci se siete interessate a partecipare al sondaggio e condividete con altre donne che potrebbero esserlo.
Se volete aiutarci potete scrivere a petizionepartopuglia@yahoo.it o contattarci privatamente alla pagina FB Rinascere al Naturale.

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