Nei mesi scorsi le testimonianze sono state raccolte e pubblicate sui canali dell'Associazione, con lo scopo di raccontare quello che è avvenuto nei reparti di ostetricia italiani durante il lungo periodo di emergenza sanitaria (e che purtroppo in alcuni casi avviene tuttora): spesso si è trattato di storie di sofferenza, separazione e privazione di diritti elementari. Le testimonianze offrono una fotografia dei grandi passi indietro registrati nell'assistenza alla nascita, a partire da febbraio/marzo 2020.
Nella premessa al volume Ripartire con la cultura. Ripartire con la sanità. Rapporto CIRS 2021 a cura di Ugo Giorgio Pacifici Noja, si legge: "Sono le testimonianze scritte sui social media da parte di neo-genitori a interessare Sofia Colaceci e Denise Montinaro, che decretano l'irrevocabilità dei diritti di genitori e neonati anche in presenza di una pandemia".
Successivamente il lavoro di ricerca è stato ampliato ponendo a confronto le testimonianze italiane con altre testimonianze analogamente raccolte e pubblicate in Spagna, negli stessi mesi, dall'Associazione El parto es nuestro. L'articolo, in inglese, è stato curato insieme ad altre autrici e pubblicato su una rivista scientifica internazionale.
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